IIIMedia. E poi?

Scegliere per essere...FELICI

Premessa

Il QmOp nasce allo Spazio-i del Piazzalunga da un’esperienza progettata e realizzata con:

• Istituto Comprensivo “Margherita Hack” - Suzzara
• Istituto Comprensivo “Il Milione” - Suzzara

e grazie alla collaborazione, alla creatività e all’entusiasmo di

• un gruppo di genitori
• un gruppo di ragazzi e ragazze di seconda media

che a fine maggio, con l’aiuto dello psicologo Damiano Guberti, si sono trovati, hanno giocato, pensato, scritto.

Obiettivo condiviso: sperimentare esperienze informali significative da cui trarre maggiore consapevolezza. Dedicato a tutte le famiglie che nel prossimo anno scolastico saranno chiamate a fare una scelta (che noi chiamiamo IIIMedia.Epoi?).

Una scelta che sia il più possibile attenta non solo ai sogni e agli stili di apprendimento ma anche alle attitudini, agli stili di vita, alle competenze trasversali possedute o sviluppabili dai ragazzi e dalle ragazze che dovranno vivere la scelta in prima persona.

Un grazie a tutti per questo importante lavoro di squadra che vuole crescere ancora: aspettiamo da tutti quelli che utilizzeranno il QmOp spunti per nuove missioni, correzioni, racconti, suggerimenti.

Buona Estate molto operativa!
Arianna e Giacomo

Istruzioni per l'uso

Questo quaderno molto operativo non è un eserciziario né un libro di compiti.
È piuttosto un elenco di missioni che devono essere, come ogni missione che si rispetti, avventurose, divertenti e adattate in modo da far trionfare il nostro eroe, la nostra eroina.

Per questo motivo, la prima avvertenza è che tutto quanto scritto va personalizzato in base alla ragazza/al ragazzo che dovrà cimentarsi con le missioni stesse, cercando di lasciare a ciascuno la possibilità di fare cose nuove, di fare cose complesse e cose che sono fuori dalla sua zona di comfort o, più banalmente, non di suo interesse ma mantenendo sempre il sorriso e la voglia di scoprire nuove cose, senza mai forzarsi troppo.

Accortezze per i genitori

L’accortezza principale per i genitori è di non sostituirsi troppo ai loro figli, ma nemmeno di lasciarli da soli.
L’obiettivo è che i ragazzi e le ragazze possano sentirsi a loro agio nel fare le cose, che possano sperimentare la costanza, la creatività, le forme di comunicazione, la capacità di risolvere problemi e portare soluzioni, ma anche la difficile arte dell’eseguire un comando in modo corretto, la manualità, la capacità di fare i conti e di sorridere.

La vostra missione, cari genitori, sarà di osservarli e sostenerli.
A settembre ci ritroveremo per capire insieme a voi quali sono i punti di forza dei vostri figli e come questi punti di forza possono essere uno dei cardini con i quali affrontare la scelta scolastica.

Aiuto da casa per i ragazzi/ragazze

Per i ragazzi e le ragazze: ogni missione può essere portata a termine esattamente come l’abbiamo pensata oppure saltando alcuni passaggi.
Ovviamente dovreste provare a prendere in considerazione un po’ tutte le istruzioni.
Ma potete saltare quelle che proprio non sono nelle vostre corde, a patto che…scriviate perché avete deciso di evitarle.

Un’altra cosa importante. Chiedete, chiedete sempre e tanto, ai genitori, a noi se volete, ai vicini, agli amici. Chiedere è l’arma magica per portare a termine tutte le missioni.
Non solo è concesso ma, in tanti casi, è proprio un punto di forza.
E cercate di prendere nota di tutto quello che vi capita di pensare mentre realizzate le missioni. Bastano poche parole, un emoticon, un disegnino.

>> CLICCA QUI per scaricare il Q.m.Op.

Ultimo aggiornamento: 27-06-2024