Lavoro nel settore pubblico. In arrivo altri concorsi: Agenzie fiscali, Ministeri di Giustizia e Interni e altri.

06-05-2018

Fonte: LaRepubblica.it 5 maggio 2018 e Gazzetta di Mantova 6 maggio 2018

→ E' stato firmato dai ministri della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, e dell'Economia, Pier Carlo Padoan, il decreto che autorizza ad assumere e a bandire concorsi in varie amministrazioni, dall'Agenzia delle dogane al ministero dell'Interno, passando per l'Inail.

Tra posti sbloccati e messi a bando se ne contano oltre 1.890, spalmati su un periodo che va da quest'anno al 2020. A ciò si aggiunge anche il via libera a risorse che potrebbero valere altre 450-500 assunzioni.

Si tratta, viene fatto presente dalla Funzione pubblica, di un programma di assunzioni "ordinarie" da parte delle agenzie e amministrazioni coinvolte, che hanno ottenuto lo sblocco dei fondi accantonati negli scorsi anni da parte del Tesoro e del dicastero guidato da Madia. La scorsa settimana erano invece stati sbloccati i fondi per le assunzioni "extra" previsti nella legge di Bilancio, da destinare ad assunzioni aggiuntive di personale a tempo indeterminato in alcune amministrazioni pubbliche (Avvocatura, Esteri, Interno, Salute, Inps, Ispettorato del lavoro).

→  Riforma Madia - I concorsi, per chi aspira a un posto nella Pa, saranno modificati.
Prove di selezione: gli elementi cardine sono la centralizzazione delle prove (previsto un concorso unico ogni tre anni), più peso per l'inglese e i dottorati di ricerca e lo stop al nozionismo nelle prove d'esame.
Meccanismi di svolgimento delle prove: innanzi tutto, in presenza di un numero elevato di candidati, si potrà procedere a una preselezione; i bandi potranno prevedere un limite al numero di titoli che ciascun candidato può presentare. Il numero di idonei non dovrebbe superare il 20% dei posti messi a bando.

Fonte: LaRepubblica.it 5 maggio 2018 e Gazzetta di Mantova 6 maggio 2018