Comuni dell'area Oglio-Po. Lavoro per i disabili. Una rete sul territorio.
29-04-2018
Nel territorio viadanese si è costituita un'associazione temporanea di scopo (Ats) finalizzata all'inserimento lavorativo delle persone disabili.
Capofila della partnership è il Centro di formazione professionale Ial.
L'iniziativa coinvolge anche il settore pubblico e il mondo profit: del raggruppamento fanno infatti parte pure l'agenzia per il lavoro Umana e il consorzio pubblico "Servizio alla persona" (che gestisce i servizi sociali associati nei dieci Comuni dell'area Oglio-Po) tramite il suo braccio operativo nel settore (il Nil, Nucleo inserimenti lavorativi, coordinato da Moreno Orlandelli).
La sperimentazione coinvolgerà cinquanta persone all'anno, per due anni. Il risultato ottimale, cui i promotori guardano, è naturalmente la loro stabilizzazione, così da raggiungere un'autonomia economica e personale per il maggior numero possibile di persone con disabilità e disagiate attualmente in carico ai servizi sociali. I cittadini saranno coinvolti in percorsi di crescita, legati alle prerogative di ciascuno. Per reperire aziende potenzialmente in grado di assicurare un posto di lavoro e consentire l'accoglimento di persone con difficoltà, saranno attivate in modo coordinato risorse provenienti da finanziamenti comunali, regionali e ministeriali. L'obiettivo è la costituzione di un vero e proprio sistema, che consenta di pianificare le azioni, evitare sovrapposizioni di competenze e personalizzare gli interventi. Finalità: promuovere l'inserimento lavorativo di persone in difficoltà, sviluppare politiche di responsabilità sociale, sperimentare una correlazione welfare-occupazione-imprese, sondare nuovi spazi di intervento, avviare esperienze concrete a supporto dei bisogni di aziende e lavoratori.L'agenzia per il lavoro si incaricherà di analizzare il mondo produttivo, così da individuare i possibili canali d'impiego dei lavoratori. Il servizio pubblico si occuperà di mantenere il focus sul progetto di vita (incremento della stima di sé). Lo Ial si occuperà della gestione organizzativa e documentale, oltre che della formazione professionale in risposta alle esigenze espresse dalle aziende.
Capofila della partnership è il Centro di formazione professionale Ial.
L'iniziativa coinvolge anche il settore pubblico e il mondo profit: del raggruppamento fanno infatti parte pure l'agenzia per il lavoro Umana e il consorzio pubblico "Servizio alla persona" (che gestisce i servizi sociali associati nei dieci Comuni dell'area Oglio-Po) tramite il suo braccio operativo nel settore (il Nil, Nucleo inserimenti lavorativi, coordinato da Moreno Orlandelli).
La sperimentazione coinvolgerà cinquanta persone all'anno, per due anni. Il risultato ottimale, cui i promotori guardano, è naturalmente la loro stabilizzazione, così da raggiungere un'autonomia economica e personale per il maggior numero possibile di persone con disabilità e disagiate attualmente in carico ai servizi sociali. I cittadini saranno coinvolti in percorsi di crescita, legati alle prerogative di ciascuno. Per reperire aziende potenzialmente in grado di assicurare un posto di lavoro e consentire l'accoglimento di persone con difficoltà, saranno attivate in modo coordinato risorse provenienti da finanziamenti comunali, regionali e ministeriali. L'obiettivo è la costituzione di un vero e proprio sistema, che consenta di pianificare le azioni, evitare sovrapposizioni di competenze e personalizzare gli interventi. Finalità: promuovere l'inserimento lavorativo di persone in difficoltà, sviluppare politiche di responsabilità sociale, sperimentare una correlazione welfare-occupazione-imprese, sondare nuovi spazi di intervento, avviare esperienze concrete a supporto dei bisogni di aziende e lavoratori.L'agenzia per il lavoro si incaricherà di analizzare il mondo produttivo, così da individuare i possibili canali d'impiego dei lavoratori. Il servizio pubblico si occuperà di mantenere il focus sul progetto di vita (incremento della stima di sé). Lo Ial si occuperà della gestione organizzativa e documentale, oltre che della formazione professionale in risposta alle esigenze espresse dalle aziende.
fonte: Gazzetta di Mantova, 29 aprile 2018.
Informaazioni: Ial Viadana, http://ialviadana.altervista.org & Consorzio pubblico "Servizio alla persona", www.consociale.it
